Rispetto

Eccellenza

Sostenibilità

Territorio

Passione

Cura

Filosofia Produttiva

Sostenibilità durante tutto il processo produttivo, è questa la base della nostra filosofia produttiva dalla vigna alla cantina.

Il suolo è trattato con pratiche agronomiche quali rippature, ripuntature e trinciature senza utilizzare fertilizzanti chimici ma solo ammendanti organici e sovesci.

La potatura è mirata al rispetto della pianta e ad un carico di produzione molto basso per migliorare la qualità delle uve.

L’attività produttiva dell’azienda si concentra nella direzione di una viticoltura sostenibile, valutando e minimizzando l’impatto di tutte le pratiche agricole ed enologiche messe in atto, ed avendo come obiettivo principale la salvaguardia dell’ambiente e la salute dei consumatori.

Per favorire il più possibile la biodiversità nel vigneto e per migliorare la struttura del suolo, lo spazio interfilare è gestito con la tecnica dell’inerbimento di piante spontanee. L’equilibrio tra leguminose, graminacee ed altre specie è regolato con gli sfalci, mentre viene monitorato di anno in anno lo spettro floristico del prato.

Non sono utilizzati diserbanti e la difesa fitopatologica è in accordo con i criteri di lotta integrata, con la massima attenzione per la corretta distribuzione dei principi attivi utilizzati.

Un territorio così straordinario ha bisogno di mani esperte, per esaltarne le caratteristiche e produrre vini memorabili.

Luca D’attoma

L’ENOLOGO

Fondatore della Wine Evolution Consulting, enologo di fama internazionale che ha segnato gli ultimi decenni dell’enologia italiana.

La sua filosofia è quella esplorare, osservare, valorizzare e sperimentare vitigni e territori. Creare, poi, con intuito e lungimiranza, occasioni e opportunità attraverso scelte dettate da un’abilità fuori dal comune e da una buona dose di sentimento.

La natura ed il vino come compagni di vita.

In Tenuta

 

Ai margini degli appezzamenti di vite e ulivo della collina, a protezione dei dislivelli, sono state mantenute, laddove possibile, e create ex novo siepi campestri, così come lungo i margini del torrente Ifalco che attraversa la tenuta.  A tale scopo sono state scelte specie a piantenettarifere che danno agli insetti “buoni” gli alimenti giusti così da renderli capaci di combattere gli insetti dannosi.

È di prossima attuazione la semina delle aree di bordura con essenze erbacee, per offrire l’habitat ideale degli insetti impollinatoriQuesti ultimi saranno così in grado di creare un perfetto equilibrio all’interno del loro habitat, rendendolo capace di adattarsi ai cambiamenti ambientali.

E’ molto importante per noi proteggere la biodiversità del vigneto e tutelare, quindi, tutte le forme di vita che rendono vivo il suolo che in questo modo diventa resiliente agli agenti esterni.

Non dobbiamo mai dimenticare che sussiste un’intima relazione tra il suolo con la sua parte minerale, organica, gassosa e gli organismi viventi che lo abitano.

Il terreno non è materia inerte.  Il terreno è pieno di VITA.

In Cantina

 

Le operazioni enologiche sono realizzate in recipienti ed ambienti perfettamente puliti. Le uve, raccolte a mano, sono ulteriormente selezionate allo scopo di eliminare ogni eventuale residuo di terra o acino anomalo: ciò permette di diminuire notevolmente i tenori di solforosa dei mosti e dei vini.

I lieviti utilizzati per i bianchi sono esogeni, ed hanno caratteristiche idonee alle finalità enologiche; per i rossi assumono un ruolo secondario ma, cautelativamente, sono comunque aggiunti in minore quantità.

I contenitori in cemento, cocciopesto e terracotta utilizzati per la produzione dei rossi e di alcuni bianchi sono i pilastri fondamentali del nostro progetto e della nostra filosofia produttiva . 

La terracotta ed il cocciopesto, in quanto materiali naturali, assicurano il controllo delle temperature, una migliore ossigenazione ed una minore caratterizzazione olfattiva rispetto al legno; in questo modo il carattere varietale del vitigno è rispettato in pieno.

Per quanto riguarda le vasche in cemento, questo materiale è un ottimo isolante termico che garantisce temperature costanti; ha una moderata porosità che permette un minimo passaggio d’aria e ossigeno per una corretta, lenta e controllata maturazione del vino ed è anch’esso un materiale neutro che non cede al vino sostanze aromatiche.

Biodiversità

 

La natura non fa nulla di inutile

Aristotele

racconto della nostra terra